La politica estera del Vietnam è caratterizzata da un approccio pragmatico e multiforme, incentrato sulla promozione della stabilità regionale, dell’integrazione economica e della sovranità nazionale. Negli ultimi decenni, il Vietnam ha adottato strategie mirate a migliorare le relazioni diplomatiche e commerciali con una vasta gamma di paesi, cercando di bilanciare le sue relazioni con superpotenze globali come Stati Uniti, Cina e Russia.
Il Vietnam è membro dell’Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico (ASEAN) e partecipa attivamente a molte organizzazioni internazionali. Attraverso l’ASEAN, il Vietnam promuove la cooperazione regionale e la risoluzione pacifica delle dispute. Questo è particolarmente rilevante nel contesto delle tensioni nel Mar Cinese Meridionale, dove il Vietnam è uno dei paesi a rivendicare territori contesi con la Cina.
Sul fronte economico, il Vietnam ha perseguito accordi di libero scambio per espandere i mercati di esportazione e attrarre investimenti diretti esteri. Il Partenariato Trans-Pacifico Comprensivo e Progressivo (CPTPP) e l’accordo di libero scambio UE-Vietnam sono esempi chiave di questa strategia.
Infine, il Vietnam cerca di mantenere la sua sovranità e sicurezza nazionale attraverso il rafforzamento delle sue capacità difensive e l’ampliamento delle sue alleanze strategiche, pur evitando di schierarsi apertamente in blocchi rigidi. Questo equilibrio riflette la volontà di proteggere gli interessi nazionali mentre si collabora per la pace e lo sviluppo globale.