Autore: Domenico Lombardi

Laureato magistrale in Scienze politiche alla Sapienza con una tesi storica sulle conseguenze politiche che la dittatura Argentina di Videla ha avuto sulla destra neofascista italiana. I suoi principali interessi vanno dalla politica internazionale alla geopolitica.
Si parla di una guerra tra Israele e Iran durata 12 giorni, conclusasi con un cessate il fuoco proposto dall’ex presidente Trump, che sarebbe stato rispettato. La tregua sarebbe stata raggiunta rapidamente grazie anche al ruolo di mediatore svolto dal Qatar, con l’intervento di Al Thani. Tuttavia, potrebbero esserci altre ragioni alla base di questa conclusione rapida, come le minacce degli Stati Uniti di eliminare l’ayatollah Khamenei e la forte riduzione dell’arsenale militare iraniano.
Nella notte tra il 21 e il 22 giugno 2025, un’operazione militare di grande impatto ha segnato un nuovo capitolo nelle tensioni tra Stati Uniti e Iran. Un attacco mirato e altamente sofisticato ha colpito con precisione i principali siti nucleari iraniani di Fordow, Natanz e Isfahan, utilizzando sette bombardieri stealth B-2 Spirit decollati dalla base militare di Whiteman, in Missouri. Questa azione, definita chirurgica e strategica, solleva numerose domande sulle sue implicazioni geopolitiche e sulla stabilità regionale. In questo articolo analizzeremo i dettagli dell’attacco, i motivi dietro questa operazione e le potenziali conseguenze per il Medio Oriente e il mondo intero.
L’invasione americana in Iraq, avvenuta nel 2003, rappresenta uno degli eventi più significativi e contestati del XXI secolo. Motivata principalmente dalla ricerca di armi di distruzione di massa e dalla volontà di rovesciare il regime di Saddam Hussein, questa operazione ha avuto profonde ripercussioni sulla stabilità della regione e sulla politica internazionale. In questo articolo, analizzeremo le cause scatenanti dell’invasione, gli sviluppi principali e le conseguenze a lungo termine che hanno plasmato il Medio Oriente e il mondo intero.
La recente escalation tra Israele e Iran rappresenta un momento cruciale nel già complesso panorama geopolitico del Medio Oriente. Con l’Operazione Rising Lion, Israele ha mostrato la sua determinazione nel contrastare l’influenza iraniana nella regione e fermare il suo programma nucleare. Questa mossa audace, tuttavia, solleva preoccupazioni significative su un possibile allargamento del conflitto, che potrebbe generare instabilità e incertezze a livello globale. Analizziamo le cause di questa pericolosa tensione e le implicazioni per la sicurezza internazionale.
Giorgia Meloni ed Emmanuel Macron si sono incontrati faccia a faccia per tre ore, impegnandosi a discutere e cercare di superare gli ostacoli che impediscono la creazione di un fronte franco-italiano forte e coeso. Questo confronto rappresenta un momento cruciale per rafforzare la collaborazione tra i due paesi, ritenuta oggi indispensabile per affrontare le sfide politiche, economiche e di sicurezza a livello europeo e internazionale.
Il Mar Mediterraneo rappresenta una delle aree geografiche più strategiche e influenti al mondo, con un ruolo cruciale nelle dinamiche politiche, economiche e culturali a livello globale. Questa regione, che collega l’Europa, l’Africa e l’Asia, funge da ponte tra diverse civiltà, religioni e sistemi politici, favorendo scambi culturali e commerciali di fondamentale importanza.
Il Cancelliere tedesco svolge un ruolo fondamentale nella politica nazionale e internazionale della Germania. In qualità di capo del governo federale, il Cancelliere guida l’esecutivo, stabilisce le priorità politiche, coordina i ministri e rappresenta la Germania a livello internazionale. La sua introduzione alla politica di solito comprende aspetti come la gestione delle relazioni interne ed esterne, le politiche economiche, sociali e ambientali, e il ruolo dell’Unione Democratica Cristiana (CDU) o di altri partiti di governo.
Le relazioni tra Messico e Stati Uniti sono fondamentali e variegate, caratterizzate da collaborazioni economiche, accordi commerciali e cooperazione su questioni di sicurezza e migrazione. Nonostante alcune tensioni, i due paesi mantengono un rapporto strategico che influisce significativamente sulla regione e sulla scena globale.
Le relazioni tra Italia e Argentina hanno radici profonde, intrecciate da legami storici e culturali di lunga data. Questo articolo si propone di esaminare l’evoluzione di questi rapporti, focalizzandosi sugli sviluppi recenti che vedono le due nazioni collaborare strettamente sotto la guida di leader con affinità ideologiche. Attraverso l’analisi delle strategie diplomatiche e della politica estera, cercheremo di comprendere meglio il panorama politico attuale tra queste importanti nazioni.
Negli ultimi vent’anni, la Cina ha rafforzato in modo deciso la propria presenza in America Latina, non solo attraverso scambi commerciali e investimenti, ma anche con una strategia politica e diplomatica che punta a ridefinire gli equilibri geopolitici della regione. Questo articolo analizza le dinamiche di questa crescente influenza, i suoi effetti sulle relazioni internazionali e le possibili implicazioni per il futuro del continente.