Xi Jinping è nato il 15 giugno 1953 a Pechino, Cina. È un politico cinese, figlio di Xi Zhongxun, un veterano della rivoluzione comunista e uno dei leader fondatori del Partito Comunista Cinese (PCC). Xi Jinping ha avuto una carriera politica significativa all’interno del partito, iniziando in posizioni amministrative nelle province cinesi e acquisendo esperienza in vari ruoli governativi.
Nel 2007, è entrato a far parte del Comitato permanente dell’Ufficio politico del Partito Comunista Cinese, il più alto organo decisionale del paese. È diventato vicepresidente della Cina nel 2008 e, cinque anni dopo, nel 2013, è stato eletto presidente della Repubblica Popolare Cinese.
Leader del partito e della nazione, Xi Jinping ha concentrato il suo operato su diverse aree chiave come la lotta contro la corruzione, il rafforzamento del controllo del partito, l’espansione dell’influenza internazionale della Cina e la promozione di una crescita economica sostenibile. Il suo programma di politica interna ed estera include iniziative come il progetto della Nuova Via della Seta e la modernizzazione delle forze armate cinesi.
Xi Jinping è stato riconfermato per un secondo mandato nel 2018 e, nello stesso anno, il limite di mandato presidenziale è stato rimosso, aprendo la possibilità per lui di restare al potere oltre il tradizionale limite di due mandati. La sua leadership è caratterizzata da un accentramento del potere e dalla promozione del “Pensiero di Xi Jinping sul Socialismo con Caratteristiche Cinesi per una Nuova Era,” inserito nella costituzione del Partito Comunista Cinese. con riforme costituzionali che hanno rimosso il limite dei due mandati presidenziali. Questo gli consente di mantenere un ruolo duraturo nella guida del paese, lasciando un’impronta significativa sulla direzione politica e strategica della Cina nel 21° secolo.