TAIPEI, Taiwan — Giovedì, Taiwan ha celebrato l’80º anniversario della Vittoria in Europa facendo ampi confronti con le minacce provenienti dalla Cina, il cui leader Xi Jinping era in Russia per le commemorazioni mentre Mosca continua la sua invasione dell’Ucraina.

“La pace non ha prezzo e la guerra non ha vincitori. La storia ci ha insegnato che, indipendentemente dalla ragione o ideologia che la muove, l’aggressione militare contro un altro paese è un crimine ingiusto destinato a fallire,” ha detto il Presidente taiwanese Lai Ching-te ai diplomatici a Taipei.

“L’autoritarismo e l’aggressione portano solo a massacri, tragedie e maggiore disuguaglianza”

Lai

Riferendosi più direttamente alle minacce della Cina, Lai ha affermato che sia Taiwan che l’Europa stanno “affrontando la minaccia di un nuovo blocco autoritario.”

“Stiamo vedendo i nostri cavi sottomarini, cruciali per le comunicazioni e la cybersicurezza, essere sabotati. Stiamo assistendo a interferenze esterne nelle nostre elezioni, cruciali per uno sviluppo democratico sano, attraverso la diffusione di disinformazione e misinformation, seminando divisioni intenzionali nella società. Stiamo vedendo i nostri mercati internazionali, giusti, liberi e aperti, basati su regole, messi alla prova da ogni genere di attività in zona grigia, dumping, pressioni e intrusioni,”.

Le osservazioni di Lai sono state fatte durante la prima commemorazione ufficiale di Taiwan per la Giornata della Vittoria in Europa, in un momento in cui Taiwan sta spingendo diplomaticamente per rafforzare i legami con altre democrazie che, tuttavia, non hanno rapporti formali con l’isola in deferenza verso Pechino. L’ex presidente Tsai Ing-wen visiterà la Lituania e la Danimarca a partire da venerdì, mentre il ministro degli Affari Esteri Lin Chia-lung è in visita in Texas.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, la Cina combatté al fianco degli Alleati in Asia e ricevette assistenza militare dall’allora URSS. Oggi, la Cina rivendica Taiwan come parte del proprio territorio e afferma che l’isola non ha diritto al riconoscimento internazionale. Solo 12 paesi, per lo più piccole nazioni insulari nel Pacifico del Sud e nei Caraibi, mantengono legami diplomatici ufficiali con Taiwan.

Share.
Leave A Reply

Exit mobile version