Teheran — In un quadro di crescente tensione regionale e crisi interne, una delle istituzioni più potenti in Iran avanza sotto il silenzio dei riflettori: i Guardiani della Rivoluzione Islamica (IRGC). Fondati nel 1979 in occasione della rivoluzione iraniana, i Pasdaran sono oggi considerati il vero braccio militare e politico del regime, con un influenza che va ben oltre le normali funzioni di un corpo militare.
Un Potere che Si Estende nel Paese e all’Esterno
I Guardiani della Rivoluzione Islamica non sono solo una forza armata. Gestisce un complesso sistema di imprese, dalle attività finanziarie a quelle industriali, controllando un’enorme fetta dell’economia iraniana. All’interno, ha il compito di sorvegliare le fazioni dissidenti, reprimere le proteste e mantenere l’ordine, spesso utilizzando mezzi duri e senza scrupoli.
All’estero, il ruolo dei Pasdaran si fa ancora più inquietante. Conosciuti per la loro azione nelle regioni di crisi come Siria e Libano, i membri del IRGC sono coinvolti in operazioni di intelligence, sostegno alle milizie alleate e azioni destabilizzatrici. La loro presenza in questi territori alimenta le tensioni con Israele e i paesi occidentali, che li accusano di fomentare conflitti e di spionaggio.
Il Punto di Rottura Interno
In un momento di crisi politica e sociale senza precedenti, circolano voci di una possibile estensione del loro ruolo politico. Secondo alcune fonti dell’opposizione, il regime starebbe spostando parte del potere dal Leader Supremo alle strutture dei Pasdaran, in particolare al Consiglio del IRGC. Alcuni analisti interpretano questo scenario come una possibile transizione di regime, con una leadership più militare e meno religiosa.
I Guardiani della Rivoluzione Islamica sotto Accusa
Mentre il regime cerca di mantenere il controllo, I Guardiani della Rivoluzione Islamica sono stati oggetto di sanzioni internazionali e condanne per le sue operazioni di destabilizzazione. Occorre tuttavia sottolineare che nel paese, molti iraniani vedono ancora i Pasdaran come una garanzia di stabilità e difesa della rivoluzione. Il ruolo dei Guardiani della Rivoluzione Islamica è oggi più che mai centrale nello scenario iraniano e regionale. Con il loro peso economico, militare e politico, rappresentano una forza che potrebbe determinare nuovi sviluppi, anche di carattere internazionale. Restare attenti ai loro movimenti sarà fondamentale per capire quali direzioni prenderà il futuro in Iran.