La West Bank, o Cisgiordania, è una regione di grande rilevanza geopolitica situata nel Medio Oriente. Si trova a ovest del fiume Giordano, da cui prende il nome, ed è una delle aree principali del territorio palestinese, contesa traIsraele e i palestinesi.
Dove si trova West Bank?
La West Bank si estende tra il fiume Giordano a est e le colline di Aqaba a ovest. Confina a nord con la Siria, a est con la Giordania, a sud con il deserto del Negev e a ovest con Israele. La sua posizione strategica e la vicinanza alle principali città e distretti della regione la rendono un punto focale delle tensioni israelo-palestinesi. La capitale amministrativa è Ramallah, mentre Gerusalemme Est ha un ruolo speciale come città sacra e contesa.
Il nome “West Bank” deriva dalla sua posizione geografica rispetto al fiume Giordano: è la regione che si trova a ovest del corso d’acqua, rispetto alla Giordania a est. Durante il mandato britannico in Palestina, il termine è diventato di uso comune per distinguere questa area dal lato est del fiume, che apparteneva alla Transgiordania. Il termine inglese si è poi diffuso internazionalmente, mentre in arabo la regione è chiamata “al-ṣaḥāyā” o “al-Juzʾ al-Gharbī” (la parte occidentale).
Dopo la Guerra dei Sei Giorni del 1967, Israele occupò la West Bank, e da allora il territorio è stato al centro di prolungate controversie e negoziati di pace. La regione ospita numerosi insediamenti israeliani e territori amministrati dall’Autorità Palestinese. La sua importanza politica, religiosa e culturale la rende una delle aree più meditate e complesse del mondo.
L’attenzione internazionale sulla West Bank deriva non solo dalle tensioni tra israeliani e palestinesi ma anche dal suo ruolo simbolico per la pace e la stabilità mediorientale. Il futuro di questa regione rimane uno dei nodi principali del conflitto israelo-palestinese, con molte iniziative volte a trovare una soluzione duratura e giusta per tutte le parti coinvolte.