venerdì, Novembre 14

Medio Oriente

Dopo quasi due anni di conflitto devastante che ha provocato perdite umane e distruzioni su vasta scala nella Striscia di Gaza, le parti — Israele e Hamas — hanno annunciato un accordo preliminare mediato dagli Stati Uniti. Il patto, strutturato in fasi, mira a porre fine alle ostilità, scambiare prigionieri e gettare le basi per una gestione politica transitoria della zona. 

Il JCPOA, noto anche come l’accordo sul nucleare iraniano, rappresenta uno degli accordi più significativi nel campo della non-proliferazione nucleare degli ultimi decenni. Firmato nel 2015 tra l’Iran e le principali potenze mondiali, questo accordo ha come obiettivo principale il controllo del programma nucleare iraniano in cambio di sanzioni economiche e commerciali. Scopri i dettagli, i successi e le sfide di un trattato che ha segnato un punto di svolta nella geopolitica mediorientale e internazionale.

Durante la visita del Presidente Donald Trump in Arabia Saudita, è stato annunciato un accordo storico che prevede investimenti sauditi negli Stati Uniti per un totale di 600 miliardi di dollari, inclusi 142 miliardi di dollari in vendite di armi. Questo patto non solo rappresenta la più grande vendita di armi tra i due paesi, ma segna anche l’inizio di una nuova fase nella collaborazione economica e militare tra le nazioni, promettendo di rafforzare la stabilità e la crescita tecnologica regionale.

Il conflitto tra Israele e Gaza rappresenta una delle crisi più complesse e persistenti del Medio Oriente. Radicato in questioni storiche, religiose, territoriali e politiche, il conflitto coinvolge rivendicazioni di terra, sicurezza e diritti umani da entrambe le parti. Da decenni, le tensioni si sono tradotte in guerre, blocchi e violenze ricorrenti, causando enormi sofferenze alla popolazione civile e ostacolando ogni prospettiva di pace duratura. La situazione rimane altamente delicata e richiede un’attenta analisi delle cause profonde e degli interessi internazionali coinvolti.

Il sistema politico del Libano è uno dei più complessi e articolati del Medio Oriente, caratterizzato da un delicato equilibrio tra le diverse comunità religiose e etniche del paese. Basato su un sistema confessionale, esso distribuisce le cariche pubbliche in modo proporzionale tra musulmani sunniti, sciiti, cristiani maroniti, greco-ortodossi e altre comunità, al fine di mantenere la pace tra i vari gruppi.